Il mio amore per gli animali è sempre stato enorme.
Ma l' amore non basta: ci vuole anche rispetto e senso di responsabilità.
Nello zoo della mia vita ho tanti bei ricordi e solo poche immagini: eccone qualcuna.
Questo era Pepe: ha viaggiato negli anni '80 sulla mia Giulia 1300 Super
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]Questo era Bel, il mio maremmano morto lo scorso Ottobre a 13 anni:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]Questo era sempre lui, con in groppa la mia volpe (di lei parlo più avanti)
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]Questo non era il mio pulcino, ma per lui sono stato la sua mamma (il primo essere vivente che ha visto)
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]Questa è la mia tartaruga, mentre cena...
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]Questi codirossi non erano propriamente miei... era la mia casa ad essere diventata la loro...
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]Questo era uno dei piccoli, caduto dal nido, che imparava a volare... Che casino tenere lontani i cani: ho dovuto barricare il portico con i mobili di casa...
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]Ed ecco Nikita, la mia volpe. La stavo tirando sotto con la macchina. Sono sceso e la madre non c' era (di solito non lasciano mai i cuccioli). Così l' ho portata con me ed ho sentito il veterinario: se la tenevo rischiavo 5mila Euro di multa e 5 anni di arresto in quanto patrimonio dello Stato. Se la davo allo Stato (la Forestale) l' ammazzavano in quanto animale nocivo. Mettermi contro lo Stato o farla ammazzare? L' ho tenuta a mio rischio e pericolo. Poi, quando è diventata adulta, pian piano l' ho introdotta nei boschi dietro casa mia (ci sono altre volpi) sino a che si è ricostruita la sua vita.
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]Questo è Blasco (il nome è per via del fatto che mi piacciono le canzoni di Vasco Rossi): è come avere un tritarifiuti in casa. Ogni cosa che gli dai non la mangia: la divora...
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]Quella a destra della mia volpe è Pepita: un puro incrocio tra una lavastoviglie ed un frigobar. Ho l' originale del falso Pedigree per dimostrarlo...
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]Questo era Speedy: un coniglio che davano in media per 6 max anni di longevità; E' morto un paio di anni fa ad 11 anni
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]Questo è Spillo, il "ruffiano" di famiglia, chiamato anche "Biundin", "Piccolo cane", "Piccolo aiutante di Babbo Natale", "Remulass",... Insomma, comunque lo chiami lui viene e ti riempie di feste. Lui mangia la sua ciotola di pappa e poi aspetta che mi metto a tavola. Quando mangio, lui ha la sua sedia ed un ciotolino da dessert in disuso apposta per lui davanti. Sta a tavola a cuccia invece di rompere le balle ed aspetta che gli metto nel ciotolino i "dolcetti": l' osso dell' ossobuco piuttosto della crosta di formaggio.... E quando vuole qualcosa mi chiama con la zampa, annaspandola nel vuoto... E' incredibile... Ma educato!...
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]Infine la mia gatta. Originariamente si era deciso di chiamarla Martina ma in realtà non è mai stata chiamata così... Tata, Micia, Mia Mù, Gatta, ... Tanto lei comanda su tutti. E' praticamente l' Admin di famiglia. E' proprio vero quando si dice che il cane pensa: "Mi accudisce, mi fa giocare, mi da da mangiare... Il mio padrone è un Dio" mentre la gatta pensa "Mi accudisce, mi fa giocare, mi da da mangiare... Devo essere un Dio"...
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]Di altre foto sottomano non ne ho più, ma di animali ne ho avuti tanti, tra i quali un pappagallo, un furetto, due scoiattoli, altri cani, diversi acquari tropicali di acqua dolce ed un altro gatto.
Anche se può sembrare a qualcuno patetico, anche qui esorto tutti non solo ad amare gli animali ma soprattutto a rispettarli.
E' come avere un bambino, con a volte le stesse restrizioni di libertà. Ma questo lo capiscono ancora in troppo pochi: per questo, quando gli animali in casa diventano scomodi, se ne disfano.
A parte l' abbandono (cosa aberrante), anche cedere un animale a noi affezionato è come regalare un nostro bambino ad un' altra persona: che ne penserebbe il bambino? Ecco: lo stesso vale per loro.
Loro non sono e non devono semplicemente essere gli "amici animali": Devono essere "i nostri figli adottivi".
Chi non capisce questo è meglio che ami gli animali senza portarne alcuno in casa.
Sembrerò "pesante", ma non finirò mai di esserlo su queste cose.
Ciao a tutti!